Auguri di Buona Pasqua dallo Staff del Corriere Jonico
O R G A N I Z Z A
Domenica 29 Maggio 2011
Possono partecipare autovetture omologate A.S.I. e non, purché in sintonia con la manifestazione.
P r o g r a m m a
Rocchenere – Chiesa di S. Francesco
Ore 08.00 Raduno Partecipanti perfezionamento iscrizioni, distribuzione radar e colazione
Ore 09.30 Prova di abilità con partenza concorrenti intervallata da un minutoPartenza e subito prova di abilità intevallate Partenza e subito prova di abilità intevallate
Furci Siculo – Spiazzo antistante Cavea Furci Verde
Ore 10.00 Prove di abilità e partenza per Itala
NIZZA DI SICILIA - CONTROLLO A TIMBRO
Itala – Chiesa SS. Pietro Paolo di Itala
Ore 11.30 Visita guidata alla Chiesa S. Pietro Paolo di Itala
Ore 12,30 Prova di abilità e partenza per Itala Marina
Itala Marina – Piazza A. De Gasperi
Ore 12.45 Cocktail di benvenuto
Ore 13.20 Partenza per Roccalumera
Roccalumera – Parco S. Quasimodo
Ore 14.00 Prova di abilità e tavolata con prodotti tipici siciliani
Ore 16.00 Visita al Parco “S. Quasimodo”
Ore 17.00 Premiazione e saluti
La quota d’iscrizione è di € 50,00 (Cinquanta/00) ad autovettura, con max 2 di equipaggio, per ulteriore passeggero € 20,00 (Venti/00).
La quota d'iscrizione per le moto è di € 30,00 (Trenta/00) con eventuale passeggero € 55,00 (Cinquantacinque/00).
Chi volesse partecipare è pregato di compilare correttamente la scheda allegata con informazioni dettagliate sulla propria autovettura e spedire per @: giuseppegarufi@virgilio.it o per fax: 0942.791981 (Franco Foscolo).
Durante la manifestazione verranno svolte delle prova di abilità a punti, competizione spensierata, all’insegna della cordialità ed amicizia che determinerà il vincitore della manifestazione, premio “TROFEO S. QUASIMODO, in caso di ex-quo, verrà premiato il concorrente che ha l’autovettura con l’immatricolazione più vecchia;
A tutti gli equipaggi partecipanti verrà consegnata una gadget ricordo.
Naturalmente, è obbligo rispettare il codice della strada ……… non è una corsa, ma una gioiosa e piacevole passeggiata, in attesa di questo simpatico giorno, porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Il Presidente
(Giuseppe Garufi)
Pubblico d’eccezione all’Antica Filanda di Roccalumera in occasione della mostra-spettacolo Voci dell’anima tra musica e parole, ennesima creazione del “patron” Giorgio Fleri, con la collaborazione dell’amministrazione comunale roccalumerese. Opere d’arte e rappresentazioni sceniche di splendide fattezze, nel corso della ricca serata svoltasi negli splendidi locali della struttura recentemente recuperata al patrimonio culturale comprensoriale; centro d’attrazione è stata l’esposizione dei quadri di Graziella Paolini Parlagreco e di Agata Pandolfino. Due arti pittoriche a confronto, in una comune ricerca delle profondità dell’essere. Il tratto deciso, essenziale, pieno di mistero e di passione, di freschezza e di bellezza ora verginale ora senza tempo di Parlagreco, si è espresso in una ventina di recenti opere, molte delle quali facenti parti del filone Eros Armonie, tuttora affrontato dalla autrice, che ne rappresenta l’espressione tra le più alte delle sua parabola artistica. Mentre Pandolfino, conferma la sua vena artistica con le rappresentazioni di gatti (e ogni quadro ha il nome del felino raffigurato…) quali esseri misteriosi capaci di racchiudere ad un tempo aggressività e fascino, complicità e indipendenza, imprevedibilità e indolenza allo scorrere del tempo degli “umani”. Dopo una breve rilettura di presentazione delle opere delle due autrici, Carlo Barbera, sulle note della violinista Anna Rita Mosca, ha recitato due Poesie sempre di Graziella Paolini Parlagreco, come vediamo, artista a tutto tondo capace di cimentarsi anche in altre espressioni. Ha chiuso la serata un singolare set di esibizioni tra danza, recitazione, cabaret e musica, messi in scena dalla volitiva Antonella Gargano (coreografia sulle note del tango) e Nino Privitera (piécès su Gastone e “parlami d’amore Mariù”), sempre con Anna Rita Mosca al violino. La manifestazione che ha attirato un pubblico selezionato accorso dalle province di Messina e Catania per assaporare le invenzioni dell’eclettico Fleri.
gmc
FOTO DI ALESSANDRO DI MEO
ROMA - L'ostruzionismo in aula annoia: se ne rendono ben conto i deputati inchiodati nell'Aula della Camera ad ascoltare da stamattina gli interventi a raffica dell'opposizione sul processo verbale.
C'e' chi chiacchiera, chi legge i giornali e chi lavora al computer portatile.
E c'e' chi gioca con l'Ipad: come alcuni deputati di Fli che si cimentano in una sfida. La scena non sfugge agli obiettivi dei fotografi, e i deputati, appena capiscono di essere ''puntati'' nascondono gli schermi con le mani. Fonte: Ansa
ROMA - Un grande vulcano rossastro ''incappucciato'' da una nube bianca di ghiaccio, non lontano da un vulcano molto piu' piccolo; alla sua base c'e' un cratere lungo 35 chilometri e largo 18: e' l'immagine di uno dei piu' suggestivi paesaggi marziani inviata a Terra dalla sonda dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) Mars Express.
Entrambi i vulcani si trovano nell'emisfero Nord di Marte, in una zona costellata da crateri piccoli e grandi dovuti all'impatto di meteoriti.
Le immagini, acquisite fra il 2004 e il 2006, mostrano una nube bianca che vagabonda sulla cima del vulcano piu' grande, chiamato Ceraunius Tholus: un fenomeno temporaneo, del quale non c'e' piu' alcuna traccia nelle immagini riprese successivamente da Mars Express su quest'area. Altro 5.500 metri, il Ceraunius Tholus ha un diametro di 130 chilometri e un cono largo 25 chilometri.
A circa 60 chilometri si trova il suo vicino, un vulcano molto piu' piccolo chiamato Uranius Tholus, con un diametro alla base di 62 chilometri e alto 4.500 metri. Secondo i ricercatori e' possibile che la caldera che si trova sulla cima del vulcano abbia ospitato un lago nell'epoca in cui Marte era molto giovane e aveva un'atmosfera molto densa. Fonte ansa
28/03/2011 La Provincia regionale di Messina
ha assunto l’impegno di intervenire rapidamente al fine di rimuovere dalla sede stradale la sabbia portata dalle piogge ripristinando, nel contempo, il fondo stradale e di intervenire per
eliminare il formarsi, nel tratto più vicino al piccolo centro, vere e proprie pozzanghere d’acqua che non pochi problemi causano agli abitanti dell’antico e caratteristico borgo di Locadi.
Questo è quanto è emerso in occasione del sopralluogo effettuato sulla Strada Provinciale 26, che collega il centro collinare di Locadi alla S.P. 25, dal tecnico della Provincia regionale di
Messina, geometra Tanino Maggioloti. Al sopralluogo ha partecipato il consigliere comunale di Pagliara, Andrea Pitrolo, appartenente al Gruppo Risveglio, che nei giorni scorsi aveva richiesto
l’intervento dei tecnici della Provincia regionale. Il sopralluogo è stato disposto dalla stessa Provincia rapidamente grazie all’intervento del Consigliere provinciale Lalla Parisi. Nel corso
del sopralluogo è stata inoltre attenzionata la problematica relativa alla necessità di mettere in sicurezza alcuni punti della strada che danno non poca preoccupazione visto che le abbondanti
piogge di questi mesi hanno provocato, in più occasioni, il pericoloso fenomeno di caduta massi che vanno ad invadere improvvisamente la carreggiata stradale. “Sono fiducioso” ha commentato
Andrea Pitrolo, “visto che il tecnico inviato dalla Provincia ha assicurato che interverrà con particolare rapidità risolvendo così l’annoso problema che interessa la comunità Locadese”. “Quanto
verificatosi in questa occasione” conclude il consigliere Pitrolo, “dimostra, ancora una volta, che la buona volontà, può contribuire a risolvere i problemi che i cittadini ci segnalano,
indipendentemente dal ruolo rivestito da noi consiglieri, sia esso di maggioranza o, come in questo caso, di minoranza”. Fonte Jonionotizie
01/04/2011 In queste ore un giornalista burlone della zona a corto di notizie "vere" da pubblicare, si è inventato di sana pianta la notizia di uno sbarco di clandestini sulle nostre spiagge. Il Tale pensava di fare il Pesce d'Aprile ma, invece, la notizia (ripetiamo, è del tutto infondata) sta creando non pochi allarmismi tra la popolazione alla luce degli episodi di cronaca che si registrano a Lampedusa dove alcuni clandestini hanno compiuto dei furti presso le abitazioni. Le Forze dell'Ordine locali tranquillizzano i cittadini e prendono le distante da queste notizie spazzatura create ad arte al fine di gettare panico tra la gente (e aumentare i lettori). Anche gli scherzi hanno dei limiti in special modo se c'è in gioco la sicurezza di tutti. Fonte: jonionotizie
“Ethno treasure hunt” al Parco Quasimodo
Oltre 30 partecipanti al secondo meeting transazionale del Progetto “ Ethno Treasure hunt “ hanno visitato il Parco Salvatore Quasimodo di Roccalumera .
Il Progetto è finanziato dalla Unione Europea nell’ambito del Programma LLP – “ Comenius “ ed ha avuto inizio lo scorso settembre 2010 .
Il Primo meeting si è tenuto in Romania , nella città di Baia Mare ( capoluogo della Regione Maramures ) dall’ 8 al 13 November 2010 , presso la “Scoala “Vasile Alecsandri" , organizzazione coordinatrice.
Il secondo meeting è in corso di svolgimento a S.Teresa di Riva (ME) , presso la l’Istituto Comprensivo , partners italiano del progetto al quale partecipano inoltre le seguenti istituzioni scolastiche :
Sarayköy Anadolu Lisesi, della città di Denizli, Turchia
Velzys Gymnasium, della città di Panevezys, Lithuania
Sredno obstoobrazovatelno uciliste “Vasil Levski”, della città di Ruse, Bulgaria
Publiczne Gimnasjum Nr. 30 IM. Adama Mickiewcza W Lodzi, della città di Lodz, Polonia
Le delegazioni sono composte dai Presidi , da vari docenti e da alunni delle varie istituzioni scolastiche coinvolte .
Le folte delegazioni sono state accompagnate dall’Avv. Carlo Mastroeni , attraverso il percorso didattico-museale che ripercorre le tappe della vita del Poeta Premio Nobel . notevole l’interesse destato specie per la descrizione delle scene di vita della Famiglia del Poeta che descrivono tra l’altro le tradizioni popolari siciliane del tempo e le scene relative alla cerimonia di consegna del Premio Nobel nella sua stupenda sede in Svezia .